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Alla prima lezione del professor Alfonso c'erano più persone rispetto al solito. Visto che ci è stata chiesta una breve presentazione, ciò ha comportato la perdita di un'ora solo per presentarci.



Fatte le presentazioni ci è stato spiegato in linea di massima come si svilupanno le lezioni e come sarà strutturato l'esame, per il quale non ci sono libri ma bisogna appunto fare un blog.



Nonostante fosse solo il primo incontro, il fatto che abbiamo quattro ore consecutive ci ha permesso di iniziare già con alcuni concetti:

• Blog - Nascono e si sviluppano a fine anni '90 e nei primi anni 2000. Il nome è stato coniato da Jorn Barger che ha abbreviato l'espressione web log. Ne esistono svariati tipi (vlog- solo video, photoblog - solo foto, blog come diari personali, etc.). Sono diventati estremamente popolari perché è semplicissimo farli e non sono richieste speciali conoscenze di informatica. Il blog italiano più conosciuto e più visitato è quello di Beppe Grillo.

• Facebook - Nasce nel 2004 con l'iniziativa di Mark Zuckerberg. All'inizio è limitato all'università di Harvard, ma presto comincia a svilluparsi ed allargarsi con il passaparola fino a raggiungere diffusione e popolarità mondiale. Permette una condivisione pià ampia rispetto ad un blog. Oltre che per tenersi in contatto con gli amici può anche essere utilizzato per fare notizie.

• Twitter -Creato nel 2006, è un social network nel quale il numero di caratteri per messaggio è limitato a 140 caratteri. I messaggi vengono automaticamente mandati a chi si iscrive al profilo di quella persona, ditta, o quant'altro.

• Wikipedia - "Enciclopedia" online che permette di accedere con estrema facilità e velocità a qualunque concetto ricercato. Aiuta a crearsi velocemente un'idea sul concetto ricercato e spesso di trovare in modo veloce alcune informazioni basilari. La scrittura è però aperta a tutti e quindi i materiali non sempre sono affidabili. Inoltre, se si cercano informazioni più approfondite raramente è di grande utilità.

• Europeana - Libreria online piena di materiali scritti, video, audio e fotografici. Europeana è stata voluta dalla Comissione dell'Unione Europea e ha al proprio interno materiali di svariate librerie europee. Utile quando si vuole approfondire qualcosa, ha come punto debole l'impossibilità di ricerche veloci che ci possano dare un risultato immediato.

Infine è stato detto che internet permette la molteplicità delle fonti. Per questo non bisogna mai limitarsi alla prima fonte e si deve confrontare sempre le fonti e analizzarle.